FermentAzioni è un ciclo di incontri online promossi dalla Scuola di Sviluppo di Comunità di Metodi in cui vengono narrate esperienze di lavoro sociale, educativo e culturale di tipo territoriale. Ogni appuntamento esplora una dimensione particolare attraverso la viva testimonianza di operatrici e operatori impegnati sul campo. FermentAzioni costituisce un repertorio di pratiche a cui è possibile ispirarsi e da cui trarre spunti utili e trasferibili.
PROSSIMO APPUNTAMENTO
MERCOLEDÌ 26 NOVEMBRE 2025 (ORE 17.45 – 19.00) ONLINE
«ESSERE CO-INQUILINI»: QUALE RUOLO DELLE PERSONE CON DISABILITA’ PER VIVERE INSIEME I TERRITORI?
Il lavoro sociale ed educativo necessita oggi più che mai di sconfinare, di cercare l’inconsueto e di generare ribaltamenti nei modi di pensare e agire i servizi. Il lavoro sociale respira nella comunità: è in essa che trova il proprio orizzonte politico e culturale. Come cooperatrici e cooperatori sociali, a partire dalle progettualità dei servizi educativi per la disabilità della Cooperativa Sociale La Vecchia Quercia, portiamo avanti pratiche in cui le persone con disabilità possano essere riconosciute come abitanti e cittadini del territorio, e non più come “utenti” o “beneficiari” di un servizio. Sono nate, così – nei contesti di riferimento in cui sviluppiamo le progettualità dei nostri servizi diurni – le nostre “équipe” sui generis, composte da professionisti dell’educazione e persone adulte con disabilità.Ennio Ripamonti ne parla con Sara Pennati, coordinatrice del CSE 3 “Artimedia” di Casatenovo, Elena Mauri, educatrice e pedagogista della Rete dei servizi per la disabilità, Anna Spinelli coordinatrice CSE 2 “Artimedia” di Lecco. (Cooperativa Sociale per il Territorio “La Vecchia Quercia”, LC).
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“Comunità” e “inclusione” sono parole scivolose, concetti complessi, che chiedono di essere continuamente risignificati. Il nostro intervento, a partire dalla condivisione della nostra modalità di lavoro socio-pedagogico in ottica di comunità, intende offrire uno spazio di riflessione e confronto per esplorare come, nel lavoro sociale ed educativo, sia possibile restituire densità e valore ai due termini, sviluppando pratiche condivise con le persone che abitano i territori.
INCONTRI REALIZZATI
- La biblioteca che sviluppa comunità: l’intreccio virtuoso fra cultura e sociale, con Massimiliano Anzivino e Francesco Calligaris (Laboratori Bibliosociali)
- Reti di Quartiere di Bergamo: un dispositivo collaborativo e di partecipazione orientato alla coesione sociale con Renato Magni e Silvia Contessi (Comune di Bergamo)
- Le Portinerie di Quartiere: un’esperienza di attivazione comunitaria in Canton Ticino (CH) con Carmine Miceli (Fondazione Pro Senectute Ticino)
- La fotografia per il cambiamento sociale con Marta Gaboardi (DPSS, Università di Padova)
- P-arco, un parco che lancia relazioni con Cosimo Malvaso (Comune di Bozzolo – Mantova) e Nicola Scognamiglio (Associazione Amici del Cuore)
- Mu.be, uno spazio per attivare il quartiere con Marta Chessa (Cooperativa sociale Panta Rei di Cagliari)
- Il coinvolgimento delle comunità religiose nell’accoglienza ed integrazione di richiedenti asilo e protezione internazionale con Lorenzo Chialastri (Caritas Roma)
- Il conflitto che trasforma a cura della Cooperativa sociale Kaleidoscopio di Trento
- Rigenerare spazi per curare relazioni a cura della Cooperativa Officine Vispa di Bolzano
- Atto finale? Il teatro nel lavoro di comunità, con Giorgio De Gasperi
- La ricerca che attiva a cura dello staff della Cooperativa sociale Momo di Cuneo (CN) a partire dall’esperienza di lavoro nel Quartiere Donatello
- La progettazione che include a cura dello staff della Cooperativa Liberi Sogni (LC): le prospettive del la lavoro eco-sociale e culturale
- La cooperazione che genera a cura di Cooperativa B-Cam di Milano e del progetto Mosso di Via Padova (MI)
- L’attivazione che si riproduce a cura di Cooperativa sociale Adelante di Bassano del Grappa (VI) e del progetto Ci Sto! Affare fatica
