Abbiamo sviluppato, su iniziativa di Mario Valzania, un lungo e intenso percorso di elaborazione formativa e metodologica, durato oltre 25 anni, che ha portato alla messa a punto di forme di psicodramma integrato, un approccio innovativo allo sviluppo delle risorse e delle potenzialità delle persone, dei gruppi, e delle comunità per vivere il cambiamento e le trasformazioni con creatività e spontaneità. Un approccio che interviene sulle capacità espressive e lavora per aiutare ciascuno a far emergere il proprio potenziale. Si tratta di una filosofia di cura della persona e dei gruppi che integra la psicologia esistenziale dello psicodramma di J. Moreno, con la poetica dello smascheramento dello psicodramma espressivo di Mario Buchbinder (Buenos Aires) che è stato partner di oltre 10 corsi di formazione biennali a Milano e Torino.
Lo psicodramma integrato considera ogni persona l’esito dinamico e mutevole di una appartenenza profonda, intima ed affettiva, a mondi di vita molteplici (la famiglia, i gruppi di riferimento, la propria comunità, i gruppi professionali, le organizzazioni) e lavora per aiutare l’individuo a vivere queste appartenenze con consapevolezza e partecipazione. Nei gruppi psicodrammatici e nel lavoro psicodrammatico individuale, si vive in modo esperienziale e concreto il significato delle relazioni da cui proveniamo e in cui abitiamo e si sperimenta attraverso il potere curativo e trasformativo della scena la possibilità di prendervi parte come protagonisti.
Questo approccio metodologico fa riferimento al teatro come uno spazio vuoto capace di ospitare tutte le scene possibili che definiscono il potenziale espressivo di ciò che consideriamo soggettivo e intersoggettivo. Il teatro è sia il luogo collettivo interiore, in cui agiscono come attori le idee, le immagini, le fantasie, i fantasmi, i personaggi della nostra storia, sia il luogo collettivo sociale e relazionale, in cui prendono vita le scene quotidiane e gli attori sono gli amici, i nemici, i compagni,
i colleghi, i superiori, gli utenti, i clienti.
Nel teatro psicodrammatico si lavora espressivamente con le maschere, si esercitano il movimento e la gestualità, si agisce il lavoro corporeo dinamico, si mettono in scena le proprie storie di vita, si giocano relazioni significative ed affettive con gli altri.
La Scuola internazionale di Metodi è nata dall’iniziativa di un gruppo di professionisti impegnati da molti anni nella formazione, la consulenza, la conduzione dei gruppi con lo psicodramma, il sociodramma e il teatro di comunità. La Scuola ha coinvolto formatori, consulenti, psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali, educatori professionali, operatori del settore sanitario e socio-assistenziale, interessati ad acquisire competenze nel lavoro con persone e gruppi con la metodologia
psicodrammatica e sociodrammatica.