FACILITARE INCONTRI INCLUSIVI E GENERATIVI

Ennio Ripamonti, Davide Boniforti

In un’epoca animata da tensioni e indifferenze reciproche, il potere della circolarità  anima metodi come i e può facilitare processi di ascolto e rispetto tra le persone, allestendo spazi di conversazione e sollecitando riflessioni plurali. Negli ultimi dieci anni molta letteratura si è concentrata sui processi collaborativi: dalla psicologia all’antropologia, dalla sociologia all’economia sociale. Sulla base di questi studi possiamo individuare cinque elementi determinanti: comunicazione e ascolto; coordinamento; tolleranza e fiducia reciproca; interessi allineati; norme e istituzioni. L’articolo situa la metodologia Restorative circles nella più ampia cornice degli approcci partecipativi al lavoro sociale e descrive nel dettaglio ambiti di applicazione e le diverse fasi di realizzazione.

Per l’articolo completo (12 pagine) vai al sito della rivista Animazione Sociale 327-4/2019